giovedì 27 settembre 2012

4 tappa Torres de Río - Navarrete

Parto con calma, la notte è trascorsa serena, senza caldo ne concerti. Alle 7 e mezza saluto Louisa, Miguel e Fiona, prendiamo un caffè alla macchina, entra Maria, propietaria del albergue, istituzione del cammino.
La tappa di oggi sarebbe di 21 km, decido di vedere come sto, se non ho problemi proseguo di altri 13 per Navarrate.
Inizio con fatica, oggi proprio mi sento una tartaruga,ma almeno avanzo. Comincia il sali scendi,el rompi piernas, incontro la tipa della Arizona,mi dice che parte presto perché si fanno foto più belle. Concordo con lei,  verso le otto il sole si alza ed è uno spettacolo.
La saluto, si ferma a Logroño.
Incontro il signore partito da Le Puy, non sta molto bene e su ferma anche lui a Logroño. Entro a Viana, prendo un caffè ed un panino con frittata, prosciutto, insalata e una salsa mai mangiata, lo consumo in cammino.
I passi si stendono un poco, prendo un po più di ritmo, arrivo a Logroño a un quarto a mezzo giorno, incontro altri pellegrini visti nei giorni scorsi è anche due italiane di Livorno, qualche parola in italiano non mi fa male. Prima di Logroño si passa vicino ad un campo rom, salutano con un sorriso.
A Logroño sono in forma, decido di proseguire,  uscire dalle grandi città è sempre un casino. Un sacco di gente, bisogna porre attenzione alle frecce, ma mi va bene. Non ho grossi problemi, si passa poi tutto il parco, e si passa vicino ad un lago ove ricordo esserci un bar, così ne approfitto per un pincho de tortilla y una Kas de Lemon. Passano altri pellegrini, il tipo del bar mi dice che mancano 6 km.
Me la prendo con comodo, una bella salita che con il sole coperto un poco non fa sudare tanto.
Alle 14.30 sono a Navarrate.
Ostello gestito da francesi,  7 euro per dormire. Vedo pellegrini nuovi. Giornata Buona anche oggi. I piedi hanno fatto il loro lavoro con calma. Ora li coccolo un poco con un massaggio a base di crema mughetto e arancia.
Poi esco per cercare wifi.
Il cammino continua sempre, i passi sono Magia resa manifesta. Shalom.

7 commenti:

  1. Hola Hombre, sono Antonio di Novara, ci siamo conosciuti a Leon nel marzo 2011, leggo con piacere che sei sempre in movimento, d'altronde come può essere diversamente, il cammino ti resta dentro e quando ti chiama è difficile resistere!!!
    Buen camino !!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao, mi ricordo, come stai?
      come vedi sono ancora in giro con lo zaino sulle spalle.

      Elimina
    2. Bene grazie, sto sognando di partire da casa e raggiungere Santiago.
      Mi piacerebbe fare tutta una tirata ma è difficile , famiglia , lavoro .....più probabile a tappe , vedremo.
      Divertiti e Buen Camino !!!

      Elimina
  2. Ciao Luca vai così che va benissimo.
    Hasta Santiago ... siempre!

    RispondiElimina
  3. Traducción.

    Parada 4. Torres de Río. Navarrete.

    Salgo con calma, la noche transcurrió tranquila, sin calor ni conciertos. A las siete y media saludo a Luisa, Miguel y Fiona, tomamos un café, entra Maria, propietaria del alebergue, toda una institución del camino. La estación de hoy estaría a 21 kilómetros, decido ver cómo estoy, si no tengo problema, sigo otros 13 hasta Navarrete.

    Inicio cansado, hoy me siento como una tortuga,pero al menos, avanzo.Comienzan las subidas y bajadas, que rompen las piernas,me encuentro a la mujer de Arizona, me dice que se va rápido para poder tomar fotos bellas, concuerdo con ella, hacia las ocho el sol se mete y es un espectáculo.
    Me despido de ella, se queda en Logroño. Encuentro al señor que partió de Le Puy, no estámuy bien y también se queda en Logroño. Entro a Viana, compro un café y un panino con tortilla.
    Los pasos se extienden un poco, tomo un poco de ritmo, llego a Logroño en un cuarto del medio día, encuentro a otros peregrinos que ví en días anteriores y también dos italianas de Livorno, cualquier palabra en italiano no me hace mal.
    Antes de Logroño paso cerca a un campamento gitano, saludan con una sonrisa.
    En Logroño me siento en forma, así que decido seguir, salir de las grandes ciudades es siempre un relajo, mucha gente, hay que ponerle atención a las flechas, pero me va bien. No tengo grandes problemas, se pasa todo el parque y se pasa cerca de un lago donde recuerdo que hay un bar, así aprovecho para un pincho de tortilla una Kas de limón. Pasan otros peregrinos,el hombre del bar me dice que faltan otros 6 kilómetros.
    Pero lo tomo con comodidad, una bella salida que sin el sol pegando fuerte no me hace sudar.
    A las 2:3o estaré en Navarrete.
    Hostal creado por gente de Francia 7 euros por dormir. Veo nuevos peregrinos.
    Fue un buen día también hoy. Los pies han hecho el trabajo con calma. Ahora les doy un masaje con una crema de mughetto y naranja.
    Después salgo a buscar dónde hay wifi.
    El camino continúa siempre, los pasos son magia que se torma manifiesta. Shalom.

    RispondiElimina